17/07/2019 alle 13:48 - dolore puntorio al piede sx , “scosse”, formicolii, episodi di gonfiore e ipostenia con zop
Salve Dottore,
Le descrivo la situazione di mia madre (12/1954) per cui chiedo gentilmente un Suo parere.
In data 22 maggio 2019, dopo alcuni segnali non presi in esame, come difficoltà ad abbassarsi piuttosto che ad alzarsi dal letto durate già da una quindicina di gg, rimane allettata per forti dolori schiena con sciatalgia sx.
Contemporaneamente, episodio di bronchite curata con Rocefin (da cui scaturita una successiva TAC Toracica programmata da tempo causa fumatrice da più di 50 anni con fine vizio fumo, 12/2018). Esito negativo.
RM LOMBARE 28/05/19
SEQUENZE: T1 TSE assiale, T1 e T2 TSE Sagittali STIR Sagittali a 1.5 TESLA.
Referto:
• Segni di artrosi somatica ed interapofisaria delle vertebre esaminate;
• Scomparsa della Lordosi lombare;
• Irregolarità spondilosiche delle limitanti somatiche;
• Verosimile vizio di differenziazione L5 da valutare con proiezione di serra;
• Bulding disk di L2-L3;
• Protusione discale a livello dello spazio intersomatico L3-L4 che impronta il sacco durale;
• A Livello dello spazio intersomatico detto L4-L5 si osserva un’ernia discale posteriore mediana e paramediana sinistra che comprime il sacco durale;
• Ridotto il segnale dei dischi intersomatici per fenomeni disadrativi;
• Normale ampiezza del canale vertebrale;
• Non si osservano alterazioni del segnale a carico del cono e dell’epicono midollare.
Curata con fans (inizialmente no cortisone causa diabete di tipo alimentare), la situazione non migliora, anzi peggiora fortemente (Soldesam, Sirdalud, Corsetto lombare, Tachipirina, Toradol, Voltaren, Muscoril, cortisone controllato con insulina, oppiacei etc.)
In data 02 giugno 2019 in 118 viene portata al P.S. più vicino; ricoverata per effetto dei dolori schiena, gluteo, gamba, poca sensibilità al piede e all’alluce sx (esito visita ricovero: deficit incompleto dell’ELA e dell’m. tibiale anteriore a sx).
Il 10/06/2019, dopo le varie cure di rito – tra cui infiltrazione ozono - subisce un intervento chirurgico di erniectomia e microdiscectomia sx L4-L5.
Terapia dimissioni: Rocefin, Efferalgan, Lyrica 75, Kardinal, Supporto ortopedico steccato.
Al ritorno a casa e col passare dei gg, aumentano i dolori gluteo, coscia e soprattutto fastidi/dolori/formicolii al piede sx.
Ulteriori controlli con neurochirurgo nell’arco dei 30 gg post operatori, e viene aumentato il Lyrica 75 2 die e muscoril/voltaern (con intermittenza Tachipirina, Tachidol etc).
Ad un ulteriore visita Neurochirurgo, si richiede visita ortopedica per negatività manovra Lasegue e Wasserman e sospetta necrosi anca sx.
Visita con tre ortopedici di cui uno segnala più che positività manovra Lasegue e Wasserman con esclusione problemi bacino-anca-femore per negatività RX. Prescritti esami come RX Rachide Lombo Sacrale (Neurochirurgo che ha operato), RM Rachide Lombo Sacrale +RM Bacino + EMG Arti inferiori (ortopedico) ed esami sangue in attesa di referti per venerdì 19/07/19.
Ad oggi la cura farmacologica è di 2 Tachidol e 2 Lyrica 75 die e Kardinal 1 die.
Ad oggi non lamenta più dolore alla natica. Riferisce dolore puntorio al piede sx sia da ferma e sptt quando cammina, “scosse elettriche”, formicolii, episodi di gonfiore piede e marcata ipostenia con zoppia.
Il Problema al piede sx è peggiorato.
Ci si chiede se questo dolore/fastidio al piede sx, potesse essere un fattore derivante dal problema dell’ernia discale o indipendente da essa visto l’acuire del problema stesso.
Continua cura per diabete con insulina (valori medi 150) .
Venerdì prossimo avremo i risultati delle RX, RM e EMG di cui sopra e poi prenderemo appuntamento col neurochirurgo che l'ha operata e che, di primo acchito, non sembra spiegarsi scientificamente il problema al piede (ovviamente è in attesa di referti).
Nella gentile attesa di un Suo parere o di un Suo consiglio, ringrazio e saluto.
Autore: RAFFAELE GRECO
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