05/03/2024 alle 13:59 - Sig.
Salve Dottore, sono il Sig... un uomo di 46 anni di Monreale (PA), e desideravo richiedere un suo parere in merito alla situazione che illustrerò a seguire: poco più di un anno fa ho iniziato ad avere dei problemi urologici, mi capitava spesso di fare poca pipì e il flusso era molto debole. Mi sono recato da un urologo a cui ho rappresentato i miei sintomi e mi ha suggerito di effettuare un esame urodinamico perché la sua impressione era che si potesse trattare di un problema neurologico. La cosa mi turbò un po' e consultai altri medici che mi fecero preoccupare un po' meno e che mi prescrissero farmaci (urorec e similari) che non portarono a nessun significativo miglioramento. A novembre un altro urologo mi consigliò di fare una cistoscopia da cui si evinse una occlusione prostatica per ipertrofia benigna, mi consigliò quindi di fare una TURP e così sono stato operato giorno 11 dicembre 2023 (è stata utilizzata l'anestesia spinale…lo scrivo adesso perché potrebbe avere una valida importanza nella vicenda). Tolto il catetere mi accorsi subito che la situazione non era quasi per nulla cambiata e il medico mi disse che a questo punto era indispensabile uno studio urodinamico. Mi decisi quindi a farlo con questo risultato: vescica con compliance modicamente ridotta, detrusore ipocontrattile, totale uso del torchio addominale, flusso basso seghettato ed intermittente, residuo patologico. Mi venne quindi chiesto di fare un controllo con un neurologo e iniziare a fare autocateterismo. Dopo due giorni ritornai lì per l'addestramento ma nessuno dei catateri provati riuscì ad arrivare in vescica sospettando quindi un'eventuale stenosi formatasi a seguito dell'intervento di dicembre, quindi contattai l'urologo che mi chiese di fare un'altra cistoscopia, non venne riscontrata nessuna stenosi ma mi venne consigliata una Re-turp perché era rimasti dei lobi prostatici che probabilmente erano la causa del mancato passaggio dei cateteri. Nel frattempo proseguii con la visita neurologica e mi venne consigliato di fare una Pess tibiale e sacrale e rmn tronco encefalico e lombo-sacrale. Nella Pess era tutto nei limiti nella norma. Le RMN fornirono il seguente referto:
Encefalo:
Non evidenti alterazioni dell'intensità di segnale del parenchima cerebrale che appare regolarmente rappresentato. Normale la rappresentazione del corpo calloso e delle strutture del tronco encefalico. Normale l'ampiezza dei ventricoli cerebrali. Normale la conformazione e l'ampiezza delle cisterne e dei solchi della convessità encefalica. Ptosi delle tonsille cerebellari che valicano il forame magno per circa 3-4 mm.
Rachide lombo-sacrale:
Non evidenti alterazioni a carico dei metameri lombari. Normale lo spessore e l'intensità di segnale dei dischi intersomatici. Non evidenti significative protrusioni ne ernie discali. Nei limiti di norma l'ampiezza del canale spinale in regione dorsale sino all'altezza di S2 – S3. Più in basso disafismo chiuso congenito con mancata fusione del canale sacrale e del II, III e IV arco a destra determina erniazione di “lipomielocele” con placca neurale che si ancora al tessuto adiposo in regione ischiorettale a destra. Il cono midollare è posizionato in basso all'altezza di L5. Il filium terminale e le radici della cauda sono ispessite, configurando quadro di midollo agganciato. Piccole ectasie vascolari attorno al midollo spinale e alla cauda in regione lombo-sacrale. Non evidente siringo ne dromielia nei segmenti visualizzati del midollo spinale. Necessaria valutazione specialistica e controllo RM del tratto dorsale.
Considerato quanto sopra descritto, quali sono le sue valutazioni? E' necessario intervenire chirurgicamente? Con quali rischi? Non operando invece cosa dovrò aspettarmi col passare del tempo? L'urologo mi dice che adesso è fondamentale fare del tutto per iniziare il prima possibile l'autocateterismo e quindi fare immediatamente re-turp. Mi chiedevo inoltre se l'anestesia spinale può aver inciso su un peggioramento generale della situazione e se così fosse se a suo parere è reversibile (dolori lombo-sacrali, bruciori anorettali, spossatezza infinita….prima il mio problema era solo quello urinario e un po' quello delle emorroidi che prolassano). Se necessario posso mandarle tramite we transfer le immagini del CD che mi è stato rilasciato.
La ringrazio fin da adesso per le considerazioni che vorrà esprimermi. Buon lavoro
Autore: Perricone Salvatore
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