Nel tratto
lombo-sacrale il dolore interessa la schiena, il gluteo e l'arto inferiore mono o bilateralmente fino a coinvolgere talvolta il piede.
Nel tratto lombare una voluminosa ernia discale può comprimere la cauda (composta da radici nervose) e dare origine ad una sindrome della cauda con gravi disturbi sfinterici.
Terapia chirurgica:
microdiscectomia eseguita con tecnica microchirurgica (microscopio assistita) con incisione cutanea di circa 4 cm, minima esposizione ossea, preparazione della interemilaminectomia anche con utilizzo di microtrapano e localizzazione della radice compressa dall'ernia, asportazione dell'ernia, pulizia del disco intersomatico e decompressione della radice nervosa. Questo intervento con
tecnica microchirurgica riduce i traumi dei tessuti molli, l'estensione della rimozione ossea, il sanguinamento intra operatorio ed i rischi di cicatrice del cavo operatorio. Permette, inoltre, di utilizzare tecniche di sutura intradermica con buoni risultati estetici.
Il dolore radicolare scompare subito dopo l'intervento, mentre la regressione degli altri sintomi avviene con gradualità; scompaiono le parestesie e ritorna la sensibilità, quindi migliorano i riflessi e per ultimo la motilità (possono passare anche più di 6 mesi).